Vi state chiedendo se, lontano dalle alte onde dell’Oceano, dal calore dell’Algarve o dalle divertenti serate della capitale portoghese, ci sia altro da scoprire in terra lusitana? La risposta è ovviamente si.
Seguite il percorso di Chiara per capire quanto abbia da offrire il Portogallo Centrale!
Il viaggio nel Portogallo centrale è stato progettato da Chiara, una delle Travel Expert dell’Academy che ha completato con successo il Master Travel & Destination Expert. Chiara, dopo aver effettuato un sopralluogo di persona nell’estate del 2021, ha pianificato un bellissimo viaggio outdoor, scopriamolo assieme!
Pronti per un viaggio nel Portogallo centrale? Si parte da Tomar!
Il punto di partenza del viaggio sarà Tomar, nel cuore dell’Estremadura portoghese; la città è conosciuta come cidade templaria e fu quartier generale dei Templari di Cristo.
Il celebre ordine dei monaci-cavalieri ricevette un’antica area della cittadina da re Dom Alfonso Henriques nel 1150, come segno di riconoscimento per l’impegno nella lotta contro i musulmani, e questi decisero di costruirci un castello; durante i secoli questo venne ingrandito e cambiato d’uso. Diventato un convento, è proprio per questo che oggi porta il nome di Convento de Cristo, esso si erge sulla cima della cittadina e la chiude con le sue merlature medievali.
La fortezza è inserita in un ambiente naturale molto rigoglioso che porta il nome di Mata Nacional dos Sete Montes che si configura come luogo molto rilassante dove poter passeggiare all’ombra di imponenti alberi. Aggiungete a tutto ciò il centro storico con le viuzze di piccole dimensioni, il dolce scorrere del Rio Nabao con aironi e i cigni e vi sentirete subito in sintonia con la lentezza dei lusitani.
Il rio Zezere, uno scrigno naturalistico nel cuore del Portogallo
Se dovessimo nominare un elemento dominante di questo viaggio nelle regioni centrali che più vi farà emozionare, questo è senza dubbio il rio Zezere; questo fiume nasce nella Serra da Estrela, nella regione delle Beiras, e attraversa il paese da nord a sud.
Nel primo tratto la discesa è burrascosa e agitata, ma più si scende verso sud il fiume si allarga creando dei tranquilli meandri che toccano dolcemente dei villaggi dall’aria fiabesca come, ad esempio, Janeiro da Cima.
O rio è una destinazione ideale per chi ama praticare sport acquatici ed essendo il fiume ancora sconosciuto alle masse vi sembrerà di essere i primi a navigare in quelle acque. Ma non è tutto, lungo il percorso del fiume è possibile immergersi in una vasta rete di sentieri di varie difficoltà, come la Grande Rota do Zezere.
Constancia, il kayak e il Castelo di Almourol
Più a sud, alla confluenza fra rio Zezere e rio Tejo, troviamo Constancia. Questo villaggio si trova a circa 30 chilometri da Tomar e la strada per raggiungerlo è molto piacevole in quanto ti darà un assaggio del Ribatejo. Questa regione portoghese significa letteralmente “riva del Tago” poiché è qui dove il fiume con le sue acque tranquille si estende fra fertili pianure di coltivazioni e allevamenti di tori.
Noterete come il paesaggio sia caratterizzato da piccoli agglomerati posizionati su collinette e capirete di essere quasi arrivati a destinazione quando attraverserete un ponte di ferro e riuscirete ad allungare un po’ la vista sul paesaggio fluviale.
Il villaggio di Constancia si trova alla confluenza dei due fiumi e si identifica come un ottimo punto di partenza per escursioni in kayak; le opzioni nelle acque di questi due fiumi sono diverse e si può scegliere di percorrerli entrambi. Un consiglio? Raggiungete il Castelo di Almourol, la vera attrattiva della zona.
Si tratta di una fortezza che fu anch’essa base strategica della linea difensiva dei templari situata al centro di un isolotto; non si può raggiungere se non via acqua e normalmente si fa traghetto con la barquinha ma anche con il kayak è molto più emozionante! Una volta rientrati dall’esperienza si può fare una passeggiata per le viuzze del borgo ma è sicuramente meglio riprendere le energie gustandosi un buon bitoque, il piatto tipico locale con carne, riso bianco e patatine fritte, seduti al sole in uno dei numerosi locali lungo la riva del fiume.
Serra de Aire, tra erbe aromatiche e...dinosauri
Lasciandovi alle spalle il percorso dei due fiumi, e allontanandovi da Constancia, potrete raggiungere la Serra de Aire e Candeeiros, un parco naturale che funge da meta per gli amanti delle escursioni (adatte anche ai meno esperti). Chiara ha avuto la possibilità di esplorare la zona con Fernando, la guida locale, che fra queste alture le ha fatto notare il numero incredibile di erbe aromatiche che si trovano qui. Fra tutte regna l’origano, ingrediente che accompagna i famosi toast al formaggio tipici del paese. Grazie al suo compagno di avventura, Fernando, ha potuto ripercorrere le tracce di antichi insediamenti preistorici, umani e non solo, in quanto in passato il parco fu abitato anche dai dinosauri. Oggi in tutta la zona si possono trovare resti fossili!
Queste sono solo alcune delle bellezze che si possono scoprire durante un viaggio nel Portogallo Centrale, un territorio ancora fuori dal turismo di massa. Sei pronto a partire?
Chiara è una persona gentile e curiosa. Se le chiedessero di scegliere tra mare e montagna non saprebbe dare una risposta, ma risponderebbe sicuramente così: basta che ci sia qualcosa da scoprire, qualcuno da ascoltare e qualcosa di buono da gustare. Ha scelto il Master dell’Academy perché vuole acquisire competenze in un settore in continuo cambiamento e molto esposto al rischio, toccando con mano il prodotto outdoor.