Viaggi estremi: scopriamo l’Antartide e le Isole Falkland

Le frontiere del turismo si ampliano sempre di più con il passare degli anni; naturalmente prevalgono ancora dal punto di vista quantitativo i flussi verso le mete comode, confortevoli e dal clima mite e soleggiato, ma sono sempre più richiesti i viaggi verso le regioni estreme.
Questi sono territori dalla difficile vivibilità e che offrono paesaggi quasi incontaminati, dall’incredibile bellezza, che danno la possibilità di osservare una fauna ricchissima e particolare; sono mete turistiche inusuali e trasmettono al visitatore la sensazione di vivere un’esperienza davvero unica.
Esempi di territori nei quali programmare viaggi estremi sono l’Antartide e le Isole Falkland.

Viaggi estremi al Polo Sud

L’economia del vastissimo continente antartico negli ultimi anni avuto un notevole sviluppo anche grazie al turismo. Dal 1991 un accordo tra i Paesi che hanno in concessione il continente ha proibito l’estrazione di minerali dichiarando il territorio riserva naturale e permettendo solo ricerca scientifica e limitate attività turistiche. L’Antartide è uno degli ultimi luoghi selvaggi rimasti sul pianeta, offre ai visitatori iceberg giganteschi, alte catene montuose, vulcani e il desertico ambiente polare.

I viaggiatori solitamente giungono qui partecipando a crociere che partono dalle coste del Cile, dell’Argentina o della Nuova Zelanda oppure arrivano per via aerea anche da Paesi più lontani. La maggior parte di loro arriva in Antartide per camminare, visitare le basi scientifiche, fotografare animali e fare escursioni in barca. 
In numero sempre maggiore i tour operator che operano nella regione offrono anche soggiorni legati agli sport della montagna e della neve oppure all’attività subacquea.

stazione scientifica polo sud viaggi estremi
Le stazioni scientifiche in Antartide vengono spesso visitate dai viaggiatori che qui giungono

Porto del Paradiso (Paradise Harbor) è una delle zone più visitate e permette la navigazione in mezzo a enormi iceberg, nel silenzio e tra i meravigliosi riflessi dei ghiacciai e delle montagne sull’acqua.
L’isola dell’Inganno (Deception Island), fa parte delle Isole Shetland Australi e ospita un grande vulcano ancora attivo che rende termali le acque circostanti: è possibile quindi fare il bagno tra i ghiacciai in acque calde (attenzione però, spostandosi anche solo di pochi metri ci si può ritrovare in acqua gelata).
Centinaia di migliaia di pinguini vivono sull’isola di Zavodovski, nelle Isole Sandwich Meridionali, e rappresentano una delle colonie più grandi del mondo che ricopre quasi completamente la nera terra vulcanica dell’isola.

Osservare la fauna alle Falkland (o Malvine)

Le Isole Falkland comprendono due isole maggiori (Falkland Orientale e Occidentale) e oltre 200 isole più piccole situate a sud-est dell’Argentina. Il paesaggio è montuoso e collinare, costituito da pascoli e boschetti di Arbusti. La principale attrattività delle Isole è il birdwatching; solo le Everglades e le Galapagos possono competere con le Falkland a livello di biodiversità.
A largo della costa meridionale della Falkland Orientale si trova la piccola isola chiamata “Sea Lion”, dal nome della specie animale prevalente (i leoni marini), estremamente ricca di flora e fauna. Tra gli animali che si avvistano con maggiore facilità ci sono varie specie di pinguini, grandi colonie di cormorani, procellarie giganti e uccelli predatori. Centinaia di elefanti marini affollano le spiagge sabbiose, mentre i leoni marini prediligono le strette spiagge di ghiaia sotto le scogliere scoscese.
Un altro luogo di osservazione faunistica è la “Spiaggia del Volontario” (Volunteer Beach), situata nella Folkland Occidentale, che ospita pinguini reali, otarie ed elefanti marini. In tutte le isole, infine, vi sono grandi colonie di uccelli, albatros dalle sopracciglia nere, polibori crestati, cormorani, falconi e cigni.

pinguini imperatore isole falkland
Il pinguino imperatore è facilmente avvistabile lungo le coste delle Isole Falkland (o Isole Malvine)

Parlando di viaggi estremi e avventurosi ci torna in mente la frase attribuita a Paulo Coelho: “Se pensi che l’avventura sia pericolosa, prova la routine. È letale.”

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