Viaggiare in Irlanda è un’esperienza indimenticabile per chi vuole allontanarsi dalla città e ama addentrarsi in regioni incontaminate e selvagge. Questa “Terra Smeraldo” è un paese straordinario perché è ricco di montagne aride, boschi rigogliosi, cascate nascoste, laghi e scogliere suggestive a picco sul mare. Basterà allontanarsi dalla città per addentrarsi nel vero cuore di questa antica terra. Ogni tanto fatevi guidare dall’istinto e scegliete strade secondarie per scoprire luoghi incantevoli.
Il viaggio è stato progettato da Miriana e Rebecca, Travel Expert dell’Academy che hanno completato il Master Travel & Destination Expert.
La contea di Galway e le sue leggende
Il nostro itinerario ci ha portato nel profondo Ovest dell’Irlanda, ovvero nella contea di Galway. Una regione affascinante per tante storie che hanno animato per secoli questa terra.
Si dice, infatti, che per ogni stella del cielo Dio abbia posto un milione di pietre al Connemara, una regione occidentale nel cuore della contea; è conosciuta anche come una delle principali regioni Gaeltacht, ovvero un’area in cui ancora sopravvive la lingua irlandese.
La contea di Galway o di Gaillimh, come dicono da queste parti, è una tappa imperdibile che attrae molti viaggiatori da tutto il mondo. Le vette mozzafiato del Connemara, le spiagge bianchissime e la calorosa accoglienza del popolo irlandese sono alcuni dei motivi che hanno reso magico il tour. Se ti trovi da queste parti, ti suggeriamo la bellissima abbazia di Kylemore con i suoi giardini vittoriani: una “gemma” riflessa sul lago! Poi prosegui verso la strada panoramica della Sky Road fino ad arrivare alla meravigliosa spiaggia di Dog’s Bay.
La West Coast: verso Clonbur tra panorami mozzafiato
Nel quarto giorno del nostro viaggio abbiamo vissuto un’esperienza unica e molto local che ha lasciato il segno nei nostri cuori: la dimostrazione del lavoro dei cani da pastore.
Partiamo da Clifden, una cittadina portuale della west coast della contea, e attraversiamo il Parco Nazionale del Connemara, noto come la vera bellezza dell’Irlanda. Passiamo lungo le maestose cime Twelve Bens e il Lough Corrib, il secondo lago più grande d’Irlanda incantandoci con le sue innumerevoli isolette.
Circondate da una natura brulla, arida e lontana dagli insediamenti umani, ci dirigiamo verso Clonbur, un minuscolo villaggio nascosto tra le montagne.
Joe, la sua fattoria e i suoi amici a quattro zampe
Siamo arrivate davanti una graziosa casa sulle pendici della montagna, dove il silenzio e la pace di questo luogo ci rapiscono immediatamente. Un enorme lago fa da cornice a questa bellissima fattoria, abitata da pecore, caprette e due bellissimi pony. Questo luogo è così elettrizzante che non vediamo l’ora di conoscere chi lo abita.
Ecco Joe, un pastore che ci accoglie a braccia aperte con uno splendido sorriso e ci sentiamo subito come a casa. Non vedeva l’ora di renderci partecipi della sua vita con i suoi racconti e per qualche ora ci ha fatto immergere nel suo mondo. Ha iniziato a parlarci del suo lavoro e dell’importanza che hanno per lui i suoi amici a quattro zampe, i bellissimi Border Collie. Questi sono i suoi aiutanti più fedeli: dolci, agili e intelligenti e indispensabili per lui nel far pascolare le pecore sulle montagne.
I Border Collie e il loro lavoro da pastore
Joe ci mostra il lavoro svolto con i suoi cani ed è così che conosciamo la più vivace del gruppo, una cagnolina chiamata affettuosamente Darling. Iniziano a parlare con un linguaggio tutto loro fatto di dolcezza reciproca ma anche di determinazione e profonda intesa. Lei riceve un segnale di incoraggiamento da Joe e inizia a correre veloce e felice verso la cima della montagna fino a perderla di vista. Pochi minuti dopo: eccola tornare, guidando un piccolo gregge di pecore con la testa nera che sgambettano giù nella nostra direzione.
Con la sua gentilezza ci fa notare come il cane reagisce ai suoni emessi da un fischietto molto particolare. Ogni suono corrisponde a un comando (es.: gira a destra, vai piano e così via) che il cane esegue immediatamente per seguire il gregge. Altre volte usa la voce calma e quasi impercettibile all’orecchio umano: slow down, go up, stop, e di nuovo slow down; è affascinante vedere come entrambi riescano a comunicare e a capirsi così bene.
Joe ci spiega che i suoi cani sono differenti tra loro e per questo ha un modo diverso di comunicare con l’uno e l’altro. La dolcissima Darling, infatti, preferisce un tono di voce basso e pacato, mentre alcuni rispondono ai comandi solo quando il tono di voce è elevato. Abbiamo la sensazione che gli animali e il pastore abbiano stretto un legame invisibile che va oltre le apparenze. Basta guardare Joe negli occhi per capire quanta passione ma soprattutto amore ci mette nello svolgere il suo lavoro con i suoi amici.
Joe: la sua storia, il suo futuro e gli attori famosi di Hollywood
La dimostrazione finisce troppo presto, ma Joe ci intrattiene in compagnia dei suoi splendidi animali e ci ospita in casa per raccontarci altre storie.
Ha imparato l’arte della pastorizia dalla sua famiglia che da tre generazioni porta avanti il mestiere del pastore di montagna in questa valle. Negli ultimi anni, tuttavia, questo mestiere sta scomparendo perché i giovani vanno via e solo le persone più anziane restano qui. Nonostante ciò, vede una speranza nelle sue figlie che lo seguono con passione e si augura che un giorno possano prendere il suo posto. Ascoltando Joe, capiamo che il pascolo non è semplicemente un’attività di campagna, ma è una fonte di sostentamento per la famiglia e porta con sé radici più profonde che risalgono alla grande eredità dei suoi antenati e della cultura locale.
Prima di salutarci Joe ci mostra il suo ufficio pieno di coppe e medaglie ricevute durante le esibizioni internazionali dei suoi Border Collie e abbiamo notato delle foto curiose. Erano Jennifer Aniston e Owen Wilson insieme a Joe, le sue figlie e i suoi animali! Nella sua fattoria hanno girato alcune scene di Io e Marley e sono state le sue pecore a bloccare la macchina di John e Jenny durante le riprese nel viaggio in Irlanda.
Dovreste vedere come lui racconta questa storia con orgoglio e felicità!
Il nostro tour dell’Irlanda prosegue verso il sud dove altre avventure ci attendono ma, Joe e i suoi amici con la loro dolcezza, hanno lasciato un ricordo speciale nel nostro cuore! Che ne dite di andarli a conoscere?
La frase che descrive al meglio Miriana è: «sto programmando il mio prossimo viaggio», la sua certezza nel caos della vita. Quella voglia insaziabile di vivere il mondo, uscire dalla zona comfort, mettersi in gioco, scoprire, condividere, conoscere nuovi luoghi, culture, tradizioni è tutto ciò che la fa sentire viva.
Rebecca ha capito che il viaggio era parte della sua vita quando è rimasta affascinata dalla mappa che i suoi genitori utilizzavano nelle gite domenicali e quando lei prendeva i sentieri nei boschi di casa sua in Toscana. Le piace pensare che là dove ti spinge la curiosità, c’è sempre un viaggio da fare: infatti si diverte con passione a prendere strade secondarie o a parlare con gente locale. Non potendo fare a meno di questa indole, ha studiato lingue e culture ed è partita per la Francia e l’Irlanda, facendo qualche deviazione in giro per il mondo. Recentemente la sua spiccata curiosità e il suo amore profondo quanto testardo per la natura sono stati due ingredienti fondamentali nel suo percorso al Master dell’Academy che l’hanno portata con entusiasmo ad entrare nel mondo del turismo sostenibile.