Tranquilla e lontana dalle grandi masse di turisti, la piccola regione del Rogla è pronta ad accogliere i viaggiatori per far scoprire tutte le sue bellezze naturali poco conosciute al grande pubblico.
La proposta di viaggio nella Slovenia nord-orientale di cui leggerete nelle righe seguenti è realizzata da Francesca, una delle Travel Expert dell’Academy che ha completato con successo il Master Travel & Destination Expert.
Francesca, dopo aver effettuato un sopralluogo di persona nel mese di maggio 2021 grazie anche al supporto di Slovenia Outdoor, ha pianificato un bellissimo viaggio outdoor, scopriamolo assieme!
Un viaggio nella Slovenia nord-orientale per ristabilire gli equilibri interiori
L’itinerario designato per questo tour in Slovenia è basato sul ristabilire un equilibrio interiore partendo dal contatto con la natura. L’obiettivo sarà quello di allontanarvi dalle ansie e dalle responsabilità di tutti i giorni, soprattutto in un periodo così “fluido”, e dedicare qualche giorno interamente al benessere del corpo e della mente.
La proposta in fase di pianificazione includerà diverse esperienze di trekking ed escursioni in e-bike tra boschi incantati e laghi dalle particolari origini piovane, attività necessarie per attivare il fisico e scuotere via la sedentarietà. Inoltre, si potrà trarre beneficio anche a livello polmonare in quanto l’aria di questi territori è davvero molto pulita. Attraverseremo aree protette e incontaminate, dove madre natura regna sovrana e l’artificialità è un concetto lontano, sembrerà quasi che il tempo si fermi per farvi gustare a pieno ciò che vi circonda.
Si farà tappa nei famosi Laghi di Lovrenc, un’area protetta all’interno della quale un percorso prestabilito vi guiderà tra le tante piccole pozze d’acqua piovana che sono andate formandosi grazie al Sote, una particolare sostanza presente nel terreno che rende quest’ultimo impermeabile.
Tra una pedalata e l’altra per raggiungere Slovenske Konjice, e grazie al “supporto delle biciclette a pedalata assistita, i partecipanti potranno inoltre godere di panorami mozzafiato regalati dalle caratteristiche Golden Hills.
Non solo natura: il Rogla si può anche "gustare"
Oltre alle diverse attività outdoor ci saranno un paio di occasioni in cui verrà previsto un contatto diretto con i produttori locali; in un caso ci si troverà a camminare tra erbe aromatiche e adatte all’uso culinario, mentre in un’altra occasione si conoscerà da vicino un’azienda vinicola del luogo per riscoprire l’importanza del concetto di acquistare prodotti a chilometro zero.
Nella cultura slovena viene data molta importanza al consumo di prodotti cresciuti e lavorati in loco, con trasporto a raggio minimo e con pochi conservanti. Quasi tutti i prodotti disponibili sono biologici e la loro produzione è volta al minor inquinamento possibile.
In queste aziende si incontrerà chi gestisce quotidianamente la produzione scoprendo la loro passione e l’amore che ogni giorno riversano nel lavoro che fanno. Per entrare più in sintonia con la cultura culinaria slovena non mancherà un assaggio dei loro prodotti.
Natura, gusto ma anche tanto relax durante il viaggio
Dopo tutto questo movimento ci sarà spazio anche per una sosta di relax e per dedicare del tempo unicamente a sé stessi, immergendoci nelle calde acque termali per una coccola nel centro benessere della struttura che ospiterà il gruppo in viaggio. L’alloggio si trova a Zrece e i viaggiatori potranno sostare in un hotel dove, al suo interno, si offrono diversi servizi legati al tema benessere.
Le terme al suo interno sono uno spazio molto tranquillo, lontano da rumori scomodi, la cui acqua sgorga naturalmente a una temperatura di 34,5 gradi ed è caratterizzata da proprietà curative grazie alla presenza di calcio, magnesio, idrogeno e bicarbonato.
Non è la classica vacanza passato nelle mete di sempre, ma un vero viaggio alla scoperta della Slovenia autentica, alla ricerca del nostro benessere che si materializza attraverso il contatto con la natura.
Francesca Cavazzana, nata e cresciuta nella nebbiosa pianura padana. Sin da piccola si mostra molto curiosa di scoprire ciò che la circonda, ed è durante i lunghi viaggi in auto verso la Sicilia, dove trascorre le sue estati d’infanzia, che alimenta il suo interesse per le antiche culture e tradizioni locali. Nasce lì anche la sua passione per la gastronomia, che la porta a sperimentare nella cucina di casa i piatti assaporati in viaggio, per poter far vivere i sapori del mondo che scopre ai suoi genitori. Continua gli studi interessandosi quindi all’antropologia e lingue straniere, per poi addentrarsi nel mondo del turismo, per poter trasmettere a chiunque parta con lei la sua voglia di scoprire e assaggiare.